Lo yoga comporta una nuova visione dell'esercizio fisico e della vita in generale. Non si tratta solo di completare fisicamente l'esercizio, è una disciplina che coinvolge il corpo, la mente, il respiro.

Chi può praticare yoga?

Lo yoga è adatto a tutti. Esistono vari stili di yoga e consiglio di scegliere lo stile dell’insegnate che più si avvicina alle nostre attitudini. In classe sta all’insegnante  modificare/adeguare, anche con l’uso di attrezzi, la posizione o semplicemente, evitarle se sono troppo difficili per voi. Con il tempo e la ripetizione delle posizioni, il corpo acquisirà maggiore forza, consapevolezza, equilibrio,  flessibilità e concentrazione . Imparerai che il Respiro Consapevole può alleggerire e stabilizzare il corpo e la mente.

Con quale frequenza devo praticare ?

La pratica dello yoga in aula, con l’insegnante, è consigliata soprattutto per un principiante, due volte la settimana così da poter apprendere le basi dello yoga. La pratica personale a casa richiede almeno le basi e può essere svolta giornalmente anche 30 minuti ogni volta. Ovviamente quando il praticante diventa esperto è consigliabile almeno tre pratiche settimanali. Praticare una volta alla settimana rende tutto faticoso sia sul piano fisico che sul piano della concentrazione e dell’apprendimento.

Quando è il momento migliore per praticare lo yoga?

Lo yoga può essere praticato in qualsiasi momento, la pratica mattutina è energizzante, quella serale è riequilibrante . Essere a digiuno è però fondamentale per praticare al meglio perché le torsioni, gli archi e i capovolti possono creare problemi se avete lo stomaco pieno..

Chi è rigido può praticare yoga ?

La flessibilità non è un requisito per far yoga. Quando si inizia, è normale essere più rigidi ma la lentezza dei movimenti, il controllo e l'ampia gamma di movimenti richiesti dallo yoga ti aiuteranno ad aumentano la flessibilità. Capiterà di ritrovarsi con compagni di yoga più allenati o morbidi ma nello yoga ognuno lavora per sé , per un percorso personale, non esiste agonismo, nessuna gara. Un passo dopo l’altro con dedizione e pazienza il corpo avrà il suo cambiamento.

Durante la lezione la correzione è necessaria?

Molti insegnati di yoga controllano e correggono le posizioni scorrette. Un Asana (posizione) sbagliata può creare problemi fisici, quindi le correzioni sono fondamentali per impostare al meglio il corpo.

E’ importante, prima dell’inizio lezione, informare l’insegnate di eventuali problemi di salute.

Cosa serve per praticare yoga ?

Il tappetino , anti sdrucciolo e lavabile, dev’essere assolutamente personale, lo stesso rappresenta il vostro spazio personale… abbiatene cura!

L’abbigliamento deve essere comodo, non sono ben accolti cerniere, bottoni e cappucci perché possono impedire o far male nei movimenti.

Bracciali, collane ed orecchini/anelli ingombranti possono essere d’impaccio durante la pratica, meglio riporli in borsa.

La pratica viene svolta a piedi scalzi per poter essere stabili e sentire bene il radicamento al suolo, ma per il rilassamento si possono usare calzettoni e felpe , in quanto, in questa fase il corpo tende a raffreddarsi.

Porta un piccolo asciugamano da porre sotto il viso quando si è a pancia bassa o per coprire attrezzi di uso comune.